

Il Villaggio Turistico Internazionale si trova in un’isola circondata dal mare e da una laguna che pochi conoscono, un ambiente raro e prezioso capace di stimolare il senso di avventura, il bisogno di relax e l’amore per la natura. Chilometri di costa ti accompagnano a vedere l’alba al faro, presso la foce del Tagliamento, e la sera ti conducono a Porto Baseleghe per contemplare il tramonto sulle Prealpi poco lontane.
Il mare di Bibione è un mare dolce, adatto alle famiglie e ai bambini, con il suo fondale che degrada lentamente. Nelle giornate più terse, quelle soffiate dal vento o dopo un improvviso temporale d’estate, capirai di essere in un golfo, che da una parte scivola verso Venezia e dall’altra tocca l’estremità dell’Istria.
Qui sei nel punto più a nord del Mediterraneo, te ne accorgerai dai colori e dalle essenze che popolano i dintorni del villaggio: oleandri, lecci e pini marittimi, piante autoctone di questo territorio, ti faranno ombra nelle dune del faro, dove sfocia uno dei fiumi più lunghi d’Italia, il Tagliamento.
Se il mare è lo spazio del gioco e del relax tipico dell’estate, la laguna si trasforma in un ambiente fuori dal mondo, dove sono pochi i turisti, dove la vita è sospesa tra la campagna e l’acqua salmastra. Ti basterà uscire da Bibione, percorrere quel ponte che la lega alla terra ferma per scoprire Terzo Bacino, un paesaggio di vecchie case contadine, campi di grano sorvolati da aironi e poiane, canali che si infiammano nel fuoco del tramonto.
Per conoscere meglio la laguna di Bibione ti consigliamo di approfittare del passo barca Bibione-Vallevecchia, un piccolo e comodo traghetto che ti permetterà di esplorare un’area selvaggia appena oltre Bibione Pineda.
Un’altra esperienza, per sentirne i profumi, per vederne i colori e ammirare la biodiversità della laguna è entrare in Valgrande, un’area di valli da pesca con un’origine molto antica, gestita in modo sostenibile per rispettarne la natura selvaggia.







